Gli ortopedici mettono in guardia dagli errori più comuni da non commettere quando si passa una vacanza in montagna. Ecco a cosa stare attenti.
Sono tantissime le persone che stanno passando le vacanze natalizie in montagna e tante altre partiranno a breve per la settimana bianca. La neve piace a grandi e piccini che si divertono a prendere il sole sulla neve o sulle piste sciistiche a sciare.
Non è raro, però, sia per i più esperti sia per quelli che provano a sciare per la prima volta, fare qualche brutta caduta. Per questo gli ortopedici hanno stilato una serie di errori da non fare in montagna per non rischiare serie conseguenze.
Gli errori da evitare in montagna secondo gli ortopedici
Gli impianti sciistici hanno riaperto e tantissime persone stanno passando le loro vacanze natalizie in montagna. Tante altre partiranno preso, magari per festeggiare l’inizio dell’anno o l’Epifania e così si andrà avanti fino a che ci sarà neve. Praticare degli sport qui è una gioia per grandi e piccini, sia habitué che no.
Tuttavia, non è raro commettere degli errori che possano far fare qualche caduta e rischiare gravi conseguenze. Così gli esperti in ortopedia mettono in guardia su ciò a cui bisogna fare attenzione quando si va in montagna. Prima di tutto, secondo i dati, i soggetti più a rischio cadute sono coloro che non praticano abitualmente attività sportiva. Gli infortuni più frequenti sono le cadute da soli ma possono avvenire, in misura minore, anche collisioni tra due o più sciatori.
In genere gli incidenti riguardano più di frequente gli sciatori tra gli 11 e i 20 anni, seguiti dalla fascia tra i 51 e i 60 anni. Riguardo alla tipologia di traumi, al primo posto ci sono le distorsioni al ginocchio, poi ci sono traumi alla spalla e alla testa. Dunque, ecco alcuni errori da evitare per non incorrere in gravi conseguenze quando si trascorre una vacanza in montagna:
- Non usare dispositivi di sicurezza: sulla neve è essenziale usare casco, paraschiena e guanti di protezione
- Non risolvere prima eventuali problemi fisici: anche se ritenuti trascurabili, prima di andare sulla neve bisogna risolvere qualsiasi dolore fisico. Può essere utile anche fare stretching ed esercizi di riscaldamento prima di scendere in pista.
- Non controllare le condizioni meteo: verificare che ci sia visibilità quando si va in montagna e anche che non sia presente ghiaccio che potrebbe essere molto pericoloso.
- Andare troppo velocemente: specie se le piste sono affollate, bisogna mantenere una velocità moderata.
- Non dare attenzione all’attrezzatura: questa deve essere di buona qualità e sottoposta periodicamente alla giusta manutenzione. Importante anche sceglierla adeguata in base a corporatura, peso e capacità della persona.
- Non rispettare e non conoscere la segnaletica sulle piste: questo è un grave errore perché invece è essenziale non andare fuoripista e non scontrarsi con altri sciatori se non si rispettano le distanze.
- Trascurare la giusta alimentazione: prima di sciare in montagna bisogna mangiare leggero ed evitare alcolici.
In definitiva, per evitare danni, bisogna allenare i muscoli e, prima di ogni discesa, indossare il casco di protezione e l’attrezzatura di sicurezza. Bisogna poi fare attenzione alle condizioni meteo, alla visibilità, alla presenza di ghiaccio e all’eventuale affollamento delle piste: questo è quando raccomanda il direttore della Prima Clinica ortopedica dell’Istituto “Gaetano Pini” di milano Pietro Simone Randelli.
Infine, soprattutto per i principianti, è bene evitare il fai da te ed apprendere le basi dello sci con l’ausilio di professionisti qualificati.