Per aprire le porte sul mondo del lavoro c’è un Bonus che vale 50 mila euro dedicato ai giovani. Le domande vanno inoltrate subito!
La scadenza è vicina, meglio non lasciarsi sfuggire un’importante opportunità dal valore di 50 mila euro. Potrebbe essere l’aiuto economico che consentirà di cambiare in meglio il proprio futuro. Vediamo di cosa si tratta.
La decisione va presa entro metà gennaio, prima della scadenza di un importante Bonus per i giovani che prevede l’erogazione fino a 50 mila euro. Siamo nell’ambito del Piano Strategico della PAC 2023-2027 della Lombardia. Il piano PAC nasce con l’obiettivo di migliorare la competitività e la sostenibilità dell’agricoltura diversificata in Italia. Definisce una strategia efficace per rispondere alle esigenze dei vari territori come la ricerca di redditi onesti per gli agricoltori, tutele dalle avversità atmosferiche, riduzione dell’impatto dell’agricoltura sull’ambiente, lotta contro lo sfruttamento della manodopera.
In generale, poi, il Piano Strategico vuole migliorare la qualità della vita nelle zone rurali. Non dobbiamo dimenticare che nella nostra nazione ci sono 1,1 milioni di aziende agricole a copertura di 12,6 milioni di ettari della superficie agricola del Paese. Oltre il 50% della superficie totale adibita ad uso agricolo è montuosa o con vincoli naturali e il 53% della popolazione vive in zone rurali o intermedie con settore agricolo e forestale come fattori economici fondamentali. All’interno del piano del PAC un Bonus rivolto proprio ai giovani agricoltori.
Il Bonus agricoltura scadrà il 16 gennaio 2025: come richiederlo
La Regione Lombardia ha attivato un Bonus dal valore massimo di 50 mila euro. Siamo già arrivati alla quarta fase con scadenza delle domande prevista per il 16 gennaio 2025. I beneficiari potranno ottenere l’importo massimo per gli insediamenti produttivi nelle aree di montagna e 40 mila euro per le altre aree. Gli interessati possono inoltrare domanda di accesso al premio telematicamente tramite il portale Sistema Informatico delle Conoscenze dopo l’aggiornamento del fascicolo aziendale. Ad occuparsi delle richieste la Direzione Generale Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste.
Possono inviare la richiesta i titolari di un’impresa individuale oppure i rappresentanti legali di una società agricola di persone, capitali e cooperative. L’insediamento dovrà essere avviato in Lombardia. Condizione necessaria che il centro aziendale esistente abbia edifici rurali indicati nel fascicolo aziendale e che abbia minimo il 50% della superficie agricola utilizzata aziendale. Sono esclusi dalla misura i giovani agricoltori (ricordiamo che l’età per accedere al beneficio è compresa tra 18 e 41 anni non compiuti) che si insediano per la prima volta in un’azienda senza SAU aziendale.
Altro requisito aver iniziato l’insediamento per la prima volta (data di attivazione della Partita IVA in campo agricolo) da non più di 24 mesi dalla data di presentazione della richiesta. Il giovane agricoltore, poi, dovrà possedere un titolo di studio universitario a indirizzo agricolo, forestale, alimentare, ambientale, veterinario, scienze naturali oppure un titolo di scuola secondaria di secondo grado ad indiritto agricolo. Basta anche il titolo di scuola secondaria di primo grado se associato ad un’esperienza lavorativa di minimo tre anni nel settore agricolo. Infine, per ottenere il Bonus occorrerà presentare un piano aziendale completo di progetto di sviluppo.