Nel 2025 diremo addio alle vecchie e care password che usiamo per accedere ovunque: ecco come entreremo nei nostri account.
Siamo abituati ad inserire le password ovunque online per accedere ai nostri account. Cerchiamo di essere il più creativi possibile per trovare delle combinazioni che siano difficili da indovinare per proteggerci da attacchi hacker. Più sono complesse e più facilmente, però, finiamo per dimenticarle.
Insomma, combinare insieme le due cose diventa davvero difficile. In più, resta di fatto possibile diventare vittime di pishing o di attacchi hacker, nonostante la difficoltà delle password. I nostri dati possono quindi finire nelle mani di malintenzionati comunque.
Per questo dal 2025 si prospettano delle novità interessanti, atte proprio a ridurre questi fenomeni incresciosi e per farlo infatti si elimineranno del tutto le care e “vecchie” password che tutti conosciamo.
Nel 2025 non si useranno più le password: ecco come accederemo ai nostri account
In un recente comunicato pubblicato da Microsoft il 12 dicembre 2024, la multinazionale dell’informatica ha affermato il suo obiettivo di eliminare del tutto le password per combattere gli attacchi informatici. L’azienda ha sottolineato il numero crescente di tentativi di hacking e desidera per questo implementare altri sistemi di autenticazione, più sicuri.
L’era delle password sembra dunque destinata a volgere al termine e per questo i malintenzionati stanno cercando in tutti i modi di fare i loro “colpacci” ora che gli è ancora possibile. Quindi si passerebbe ad altri metodi di autenticazione, più sicuri e meno passibili di attacchi informatici ma soprattutto che gli utenti non correrebbero il rischio di dimenticare.
Un dato allarmante arriva sempre da Microsoft: rispetto all’anno scorso stanno bloccando il doppio degli attacchi alle password. Quest’anno si parla di 7000 attacchi al secondo. Inoltre è stato notato un aumento del 146% degli attacchi di phishing. Per questo Microsoft vuole abituare gli utenti a passare ad altre metodologie di autenticazione come le passkey o chiavi di accesso.
Queste permettono di autenticarsi con l’aiuto di un codice PIN, di un’impronta digitale o del riconoscimento facciale. In questo modo l’utente avrebbe un’esperienza più positiva: potrebbe accedere più facilmente ai suoi account ed inoltre i suoi dati sarebbero più al sicuro.
Di conseguenza si ridurrebbero anche le chiamate al supporto tecnico, il che non guasta chi sta da quel lato. Questa notizia è davvero importante: passare a modalità di accesso e di riconoscimento più facili eviterebbe tantissime truffe in cui purtroppo tante persone continuano ancora a cadere nonostante i continui avvertimenti da parte del Governo e di varie organizzazione.
