Questa è la città italiana in cui si vive meglio: nessuno riesce a crederci!

Secondo una recente classifica sulla qualità della vita è emerso che la città italiana in cui si vive meglio è una su cui quasi nessuno avrebbe scommesso.

Quando parliamo di qualità della vita bisogna tenere conto di tantissimi fattori e non solo della bellezza del paesaggio o della buona tavola in quanto, in tal senso, in Italia si vive benissimo ovunque. A fare la differenza sono soprattutto elementi come la qualità del servizio di trasporto pubblico, la sanità, l’inquinamento, le opportunità di lavoro, le Università, i luoghi di svago e, non ultimo, il costo della vita.

E’ dall’insieme di tutti questi fattori che è emerso che la città italiana in cui si vive meglio è una su cui, a dire il vero, forse ben pochi avrebbero scommesso. Bisogna anche considerare che ci sono elementi sicuramente oggettivi come la qualità dei servizi di trasporto, degli ospedali, le scuole e i livelli di inquinamento ma poi entrano in gioco anche variabili molto soggettive.

Ci sono città, ad esempio, vivibilissime per le famiglie ma che probabilmente ad uno studente universitario potrebbero sembrare noiosissime. Per quel che riguarda il costo della vita, i parametri non sono certamente i medesimi per tutti in quanto tutto dipende da quanto una persona guadagna. Nel prossimo paragrafo scopriamo quale città si è aggiudicata il primo posto nella classifica delle città italiane in cui si vive meglio nel 2024.

Nel 2024 la migliore città italiana in cui vivere è proprio questa: incredibile!

Anche quest’anno, come ormai da oltre 30 anni, è stata stilata la classifica delle città italiane che si distinguono per la loro vivibilità e il primo posto lo ha conquistato una città su cui nessuno – o quasi – avrebbe scommesso. Una città certamente molto affascinante ma che pochi avrebbero immaginato potesse essere la più vivibile.

L’indagine sulla vivibilità dei territori italiani, come ogni anno, è stata svolta dal Sole 24Ore che ha tenuto conto dei seguenti sei fattori:

• ricchezza e consumi;
• società e salute;
• opportunità di lavoro;
• ambiente e servizi;
• giustizia e sicurezza;
• offerta culturale e ricreativa.

Dall’indagine è emerso un crollo delle grandi città metropolitane come Milano, Roma, Torino e Bologna che sono considerate da chi ci vive – ma, spesso, anche dai turisti – sempre meno sicure. Milano mantiene la leadership per quanto riguarda le opportunità di lavoro ma perde quota a causa della poca sicurezza e dell’elevato costo della vita.

Sul terzo gradino del podio delle città italiane più vivibili troviamo una città dove l’offerta culturale si mescola ad una natura quasi incontaminata: la splendida Bolzano. La medaglia d’argento, invece, va a Trento che lo scorso anno era arrivata prima: una città a misura d’uomo, perfetta per spostarsi a piedi o in bicicletta e con eccellenti università.

Ma facendo la somma di tutte le sei categorie sopra elencate, la medaglia d’oro come città più vivibile d’Italia, nel 2024 se la aggiudica Bergamo. Bergamo non era mai arrivata prima in oltre trent’anni ma quest’anno il primo gradino del podio è tutto suo grazie all’ampia offerta culturale e ricreativa che offre e, sicuramente, anche in virtù delle opportunità lavorative in crescita.