Vuoi sapere quanto a lungo vivrai? Ti basta misurare questa parte del tuo corpo

Un semplice dettaglio può dire molto di  te. Basta misura questa parte del tuo corpo per sapere quanto a lungo vivrai

Per gli esseri umani la longevità è un tema molto importante e affrontato fin dall’alba dei tempi. Allungare il più possibile la durata della propria vita è tema di dibattito e discussione nella scienza, in alcune religioni e in molte arti umane. Tuttavia, anche conoscere quando la nostra vita avrà fine è una curiosità che attanaglia molte persone.

Quest’ultimo aspetto, però, sembra avere sempre meno incognite. Sapere quanto a lungo si vive è quasi impossibile, ma misurare la durata della vita che resta – almeno in misura grossolana – sembra una possibilità concreta. Se anche tu vorresti saperlo, ti basterà misurare questa parte del tuo corpo.

Misura questa parte del tuo corpo per conoscere la durata della tua vita

Uno studio presentato al 69° Congresso Nazionale della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria (SIGG) ha proposto una scoperta che ha dell’incredibile. I ricercatori sostengono che misurare la circonferenza del polpaccio può rivelare delle informazioni piuttosto utili sulla salute e sulla probabilità di morte negli anziani. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista scientifica Experimental Gerontology e ha mostrato che il polpaccio può essere un indicatore di vita utile soprattutto per le persone con più di 80 anni.

I ricercatori hanno preso ad esame un folto gruppo di anziani fragili. I risultati hanno suggerito che chi ha un polpaccio con una circonferenza inferiore a 33cm per le donne e 35 per gli uomini si registra un rischio triplo di mortalità nei dieci anni successivi. Mentre una conferenza maggiore potrebbe indicare una maggiore salute, oltre ad una migliore qualità della vita. Con un polpaccio ben sviluppato è possibile prevenire cadute e complicanze che potrebbero mettere a rischio la vita degli anziani. A spiegarlo è Andrea Ungar, il presidente SIGG e professore di Geriatria all’Università di Firenze.

Si tratta di una scoperta che fornisce informazioni molto importanti per i medici che si occupano dei più anziani e delle malattie geriatriche. La misurazione di questa parte del corpo può infatti diventare uno strumento di screening generale piuttosto semplice, ma allo stesso tempo indicativo. Così facendo, infermieri e medici avranno maggiori informazioni che permettono di identificare quali sono gli anziani a rischio, intervenendo nelle giuste tempistiche per migliorare la propria salute. Dunque, misurare la circonferenza del polpaccio potrebbe presto diventare un nuovo standard per poter valutare la salute degli anziani.